Fabiano Ventura
Sulle tracce
dei ghiacciai
Dal 15 settembre 2019 il Museo Civico di Bassano del Grappa ospita la mostra fotografica Sulle tracce dei ghiacciai, il grande progetto realizzato dal fotografo Fabiano Ventura per documentare gli effetti dei cambiamenti climatici sui ghiacciai più importanti della Terra.

L’esposizione ripercorre le cinque spedizioni del progetto in Karakorum, Caucaso, Alaska, Ande e Himalaya, con un allestimento che offre un confronto diretto tra fotografie storiche e moderne. Ne emerge un senso di urgenza per la salvaguardia dei ghiacciai, sensibili indicatori della salute del nostro pianeta. Sulle tracce dei ghiacciai coniuga comparazione fotografica e ricerca scientifica, analizzando gli effetti prodotti dai cambiamenti climatici partendo dall’osservazione delle variazioni sulle masse glaciali. Con 6 spedizioni realizzate nell’arco di 10 anni, il progetto ha lo scopo di produrre confronti fotografici tra immagini realizzate dai fotografi esploratori di fine ‘800 e inizio ‘900 e foto scattate ai nostri giorni dallo stesso punto d’osservazione e nel medesimo periodo dell’anno. Le immagini storiche in bianco e nero, dovutamente restaurate, sono infatti affiancate a quelle moderne realizzate da Fabiano Ventura con macchine di grande formato in pellicola fino al 4x5 pollici. Il forte potere comunicativo creato dai confronti fotografici, insieme ai risultati della ricerca scientifica svolta sul campo, sviluppa così nell’osservatore una maggiore consapevolezza dell’impatto delle attività antropiche sul clima, sensibilizzando l’opinione pubblica sulla necessità di salvaguardare le risorse naturali per le generazioni future.

Una mostra di rilevanza internazionale, al contempo legata alla tradizionale rassegna biennale di Bassano Fotografia, festival organizzato da Pro Bassano in collaborazione con il Comune di Bassano del Grappa, giunto quest’anno alla sua sesta edizione, che si pone l’obiettivo di informare e sensibilizzare il visitatore verso una tematica quanto mai importante e delicata per la nostra contemporaneità. I confronti fotografici mostrano chiaramente l’allarmante processo di arretramento dei ghiacciai di tutto il pianeta e il cambiamento di paesaggi che erano rimasti immutati per secoli. I muri di ghiaccio, alti anche centinaia di metri, hanno lasciato oggi il posto a laghi proglaciali e intere vallate, un tempo ricoperte di ghiaccio, sono ora boschi sconfinati o praterie verdeggianti.
15.9.2019―17.2.2020
Museo Civico
Immagini