Museo Civico
Il Museo Civico di Bassano del Grappa, uno dei musei più antichi del Veneto, è ospitato nell'ex convento dei frati francescani dal 1828 ed è l'esito di cospicue donazioni che nel tempo hanno arricchito il patrimonio cittadino.Al Museo Civico si trova la più grande raccolta di dipinti di Jacopo Dal Ponte, detto Jacopo Bassano, e della sua fiorente bottega: tre generazioni di pittori che hanno segnato la storia dell'arte italiana e che hanno reso Bassano un centro di produzione artistica d'eccellenza a cavallo del Cinquecento. A pochi metri da queste opere si trova l'ala dedicata ad Antonio Canova dove, tra i gessi e i busti, sono protagonisti i monocromi, disegni su tela con poche linee e semplici campiture, tra i massimi esiti dell’ espressività artistica del grande scultore di Possagno. La sezione archeologica, frutto di donazioni e importanti lasciti, raccoglie ceramiche dal IX secolo a.C., piccole sculture, gioielli, pietre preziose, monete e oggetti d'uso, testimonianza di un'antichità locale affiancata a un'archeologia di valore internazionale. Il Museo Civico ospita inoltre la sezione medievale, dove il celebre crocifisso del Guariento è protagonista indiscusso, e le sezioni dedicate al Seicento e Settecento con brani di autori tra i quali emergono Giambattista Tiepolo, Artemisia Gentileschi e Alessandro Magnasco. Nelle sale dedicate al diciannovesimo secolo sono esposti il piccolo ritratto di Francesco Hayez e la stupenda panoramica sulla città vista dal fiume Brenta di Roberto Roberti.
A questi importanti fondi si affianca un'intensa attività espositiva, ideata e realizzata in costante dialogo con le collezioni permanenti, al fine di valorizzarle. Dal 2014 il Museo può contare sulla Galleria Civica, spazio articolato su due piani destinato alle mostre temporanee. Operando attraverso nuove esposizioni ed eventi dedicati anche alle manifestazioni artistiche più recenti, i Musei Civici di Bassano del Grappa rimangono un polo d'interesse culturale del territorio. Tale attività coinvolge attivamente altre importanti realtà italiane e straniere, creando reti di collaborazione e condivisione e mantenendo comunque una stretta e imprescindibile relazione con le organizzazioni e le associazioni locali.