RESTITUIRE LA MEMORIA.
MANOSCRITTI, CODICI E VOLUMI RESTAURATI DELLA BIBLIOTECA CIVICA








“Restituire la memoria. Manoscritti, codici e volumi restaurati della Biblioteca Civica” è il titolo della mostra che si potrà visitare in Biblioteca a partire dal prossimo 29 luglio fino al 18 ottobre. “Una mostra – spiega l’assessore alla cultura Giada Pontarollo – dedicata agli interventi di restauro condotti dalla Biblioteca negli ultimi anni su alcuni dei documenti più preziosi conservati dall’istituto bassanese”.
Undici i volumi esposti che coprono quattro secoli - dalla metà del Quattrocento alla metà dell’Ottocento – restaurati da laboratori specializzati coordinati dalla Soprintendenza Beni Archivistici e Librari del Veneto.
Tra questi figurano il bellissimo codice miniato Officium  Beatae  Mariae  Virginis  del  XV  secolo e il rarissimo Herbolario volgare, stampato a Venezia nel 1522, testo che ebbe un’enorme importanza in Europa nel campo della farmacopea, accompagnato da 150 xilografie di piante medicinali.
Rilevante la presenza in mostra di ben cinque volumi che appartenevano alla biblioteca personale di Antonio Canova, donati a Bassano nel 1853 dal fratellastro Giambattista Sartori Canova: I quattro libri dell’architettura di Andrea Palladio nell’edizione veneziana del 1570; due volumi in folio di Giovanni Battista Piranesi; la raccolta di incisioni intitolata Villa Pamphilia (seconda metà del Seicento), che contiene immagini, disegni e descrizioni che documentano la struttura della villa dell’omonima famiglia romana, i suoi splendidi giardini, fontane e opere d’arte, offrendo una testimonianza preziosa della vita aristocratica e delle pratiche di rappresentanza dell’epoca. Infine il volume di Pietro Marco Vitali Marmi scolpiti esistenti nel palazzo del Principe di Torlonia, che documento la vasta e pregiata collezione di marmi scolpiti conservata nel palazzo del principe Giovanni Torlonia, duca di Bracciano, esponente di una delle famiglie più influenti e facoltose di Roma nell’Ottocento. Una raccolta che Canova ben conosceva e che fu fonte di ispirazione per il suo lavoro di artista.
Testimonianza importante nel campo scientifico è invece l’Historia di Plinio Secondo di Antonio Plinio Brucioli, stampata a Venezia nel 1543, prima traduzione completa in lingua volgare della Naturalis Historia, monumentale enciclopedia dell’antichità compilata da Plinio il Vecchio nel I secolo d.C. L’esemplare esposto appartiene alla donazione di Giambattista Brocchi, che costituisce il nucleo fondativo della Biblioteca di Bassano.
Di capitale rilevanza per la storia bassanese è il manoscritto ottocentesco di Giambattista Baseggio Arme delle famiglie di Bassano, preziosa fonte per gli studi sulla storia locale, offrendo approfondimenti sulle origini, i legami e le vicende delle famiglie che hanno segnato la vita cittadina.
Una vetrina è infine dedicata ad uno dei documenti più significativi conservati a Bassano della storia dell’arte veneta del Rinascimento, ossia il Libro secondo di dare e avere della Famiglia Da Ponte con diversi per pitture fatte, noto come Libro dei conti della bottega dei Bassano, il secondo di una serie di quattro “mastri” compilati secondo il sistema della partita doppia, l’unico giunto fino a noi. Il documento copre un arco temporale che va dal 1511 al 1580, con particolare dettaglio sul trentennio 1520-1550, fase cruciale della storia della celebre bottega che vede il passaggio di testimone da Francesco il Vecchio al figlio Jacopo. Francesco, fino al 1539, e successivamente Jacopo, annotarono con precisione introiti e spese legate alle «pitture fatte», includendo oltre 160 opere tra pale d’altare, gonfaloni, quadri, affreschi, sculture e disegni. Il manoscritto offre un quadro unico e dettagliato del funzionamento di una bottega rinascimentale, rappresentando la fonte più completa di questo genere a noi pervenuta. Oltre al valore artistico, il testo riveste grande importanza come fonte per studi di cultura materiale, in particolare per i domini di Terraferma, grazie alle numerose informazioni su prezzi, misure, valori monetari, tipologia di contratti, modalità di pagamento – sia in denaro che in natura o prestazioni d’opera – e sulla rete di collaborazioni con altri artigiani.
 

MOSTRA
29 luglio 2025 - 18 ottobre 2025 | Biblioteca civica
lunedì 14.30-19.00; da martedì a sabato 9.00-19.00 (nei mesi di luglio e agosto il sabato la biblioteca chiude alle ore 13)
Ingresso gratuito
 


INFORMAZIONI 

Per informazioni contattare:
Tel. +39 0424 519920
biblioteca@comune.bassano.vi.it
Biblioteca Civica di Bassano del Grappa

29.072025―18.10.2025
Biblioteca Civica
Video