“Manifesti, avvisi e fogli volanti. Pillole di storia bassanese” il titolo della mostra che intende raccontare alcuni episodi della vita culturale della Città di Bassano tra la metà dell’Ottocento e gli anni Sessanta del Novecento.
Considerati “materiali minori”, questa pubblicistica, fatta di avvisi murali, manifesti e locandine, è in realtà una preziosa testimonianza, capace di raccontare con grande icasticità momenti della vita culturale, politica ed economica cittadina.
La mostra si concentra in particolare sulle feste, sulle manifestazioni artistiche e sugli spettacoli teatrali di quel periodo. Tra questi l’inaugurazione del monumento a Jacopo Da Ponte, voluto da Ottone Brentari che, assieme a Oscar Chilesotti e Francesco Vendramin, darà vita nel 1887 al Comitato Esecutivo per la realizzazione della statua, affidata a Giovanni Fusaro. Il monumento sarà inaugurato il 22 ottobre 1893 con una grande cerimonia.
La vita artistica cittadina è testimoniata anche dal “Manifesto dei giovani Artisti ed Intellettuali di Bassano” del 1950, firmato, tra gli altri, da Romano Carotti, Ennio Verenini, Bruno Breggion, Roberto Pedrazza e Sergio Schirato. Alcuni inviti e locandine danno conto della vivacità del Teatro Sociale, dove numerose erano le rappresentazioni teatrali e operistiche lungo tutto l’Ottocento fino alla sua chiusura nel periodo bellico.
Uno spazio, infine, è riservato alle celebrazioni del carnevale, che in città erano particolarmente ricche e   davano luogo a numerose occasioni di intrattenimento: balli di piazza, spettacoli teatrali, mascherate e l’immancabile Pissota in “Piazza dei Siori”.
Una mostra che permette di fare un tuffo nel passato, anche per il fascino dei materiali esposti, caratterizzati da una grafica che testimonia un gusto lontano e da un linguaggio che appartiene ad altre epoche.
 

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Biblioteca Civica di Bassano del Grappa